ComApp, un’azienda italiana del gruppo Present, vanta 30 anni di esperienza nei servizi di Application System Integration con focus specifico sulle soluzioni di Omnichannel Contact Center.
Scopri chi si impegna ogni giorno con passione per la nostra mission trasformando le sfide in opportunità.
Costruisci il tuo futuro: esplora le nostre opportunità di carriera e crescita.
Sosteniamo l’approccio ibrido, fatto di conoscenza, tecnologia e di consulenza, che ci permette di accompagnare il cliente e disegnare soluzioni su misura in base alle esigenze.
I servizi girano intorno al Cliente
L’evoluzione del self-service
Ascoltare il cliente per evolvere
Il valore delle informazioni
ComApp, un’azienda italiana del gruppo Present, vanta 30 anni di esperienza nei servizi di Application System Integration con focus specifico sulle soluzioni di Omnichannel Contact Center.
Scopri chi si impegna ogni giorno con passione per la nostra mission trasformando le sfide in opportunità.
Costruisci il tuo futuro: esplora le nostre opportunità di carriera e crescita.
Sosteniamo l’approccio ibrido, fatto di conoscenza, tecnologia e di consulenza, che ci permette di accompagnare il cliente e disegnare soluzioni su misura in base alle esigenze.
I servizi girano intorno al Cliente
L’evoluzione del self-service
Ascoltare il cliente per evolvere
Il valore delle informazioni
C’era una volta tra gli abitanti del regno l’abitudine di allungare il braccio avanti a sé e unire la propria mano destra con quella di altro messere. Tal gesto soleva suggellare patti o creare un legame tra due brav’uomini che si andavan conoscendo.
L’emergenza sanitaria ha lasciato e sta lasciando dietro di sé conseguenze importanti da diversi punti di vista che, in un modo o in un altro, toccano tutti noi: dallo scenario economico globale/nazionale/locale alla remotizzazione del lavoro, dalla perdita della propria quotidianità alle ripercussioni psicologiche… fino alla scomparsa del gesto più importante per stabilire il contatto con una persona e porre le basi per creare un rapporto di fiducia: la stretta di mano. Con la stretta di mano si può creare la “sensazione a pelle”, ci si fa una idea della predisposizione di chi ci sta di fronte ma, soprattutto, si stabilisce una connessione.
Se alla perdita di questo gesto prezioso, aggiungiamo la perdita del contatto non solo umano della presenza uno di fronte all’altro, ma anche di quello visivo arriviamo a una completa spersonalizzazione del rapporto: due termini che mal si coniugano, a maggior ragione se parliamo di rapporto cliente – fornitore o prospect – fornitore.
…non siamo certo noi a dirlo: sono verità assolute, tanto che vi sono studi e corsi specifici sulla comunicazione non verbale in quanto lo sguardo può parlare tanto quanto la voce, dimostrando attenzione, interesse, credibilità, competenza, può permettere di sottolineare un concetto, dare enfasi o di … sorridere. Il contatto visivo è, dunque, fondamentale per creare un trust fra due interlocutori.
Inoltre, quante volte, nonostante il fatto che “l’abito non fa il monaco” ci ritroviamo ad aver maggior fiducia o sentirci più propensi verso una persona che “si presenta bene”?
Siamo tutti d’accordo: vedersi è più personale ed efficace, ma come coniugare questo con la remotizzazione delle filiali/negozi, con la centralità del customer service, con il “new normal”?
Accendendo la webcam.
Una comunicazione arricchita con il video, oltre ad aprire la strada per servizi avanzati di cui abbiamo parlato in un’altra puntata (Inchiostro e calamaio 2.0), permette innanzitutto di farsi vedere “in giacca e cravatta”, facendosi quindi conoscere e riconoscere, e dando una immagine non solo alla propria voce, ma anche alla propria azienda.
Il video dà la possibilità di utilizzare anche la comunicazione non verbale potendo così sfruttare l’espressione del volto, lo sguardo e il sorriso per dare spessore e carattere a ciò che si dice e osservare chi abbiamo dall’altra parte, le sue reazioni, i sorrisi, le smorfie… cosa che, per assurdo, in questo momento mancherebbe in caso di contatto vis-a-vis.
Sperando di poter tornare presto a stringere la mano a chi ci sta di fronte, per ora che ne dite: l’accendiamo?
GG
Stanchi delle solite risposte banali e ripetitive? L'innovazione nel servizio clienti non si limita all'automazione....
Siamo alla costante ricerca della “formula segreta” per il successo aziendale, che ci consenta, in quest’era digitale...
Il monitoraggio della qualità nei contact center è fondamentale per garantire servizi efficienti e migliorare la...
Meglio cacciare a occhi aperti o a occhi chiusi? Questa la differenza tra usare e non usare il Predictive Engagement
Hai bisogno di informazioni? Hai curiosità? Mandaci un messaggio.